Che Palermo sia una città assolutamente da vedere almeno una volta nella vita questo è poco ma sicuro. L’Unesco ha definito il suo centro storico il più grande d’Europa, e questo ci fa capire quante bellezze e quanti tesori questa città possiede. Tuttavia ciò che caratterizza veramente il capoluogo siciliano sono le sue infinite e spesso assurde contraddizioni: tanta bellezza, tanta storia, tanta cultura e tanti tesori sono davvero troppi per una popolazione che vive ignara della sua fortuna e continua sempre ad ammirare ciò che non possiede.
CATTEDRALE
Ogni città che si rispetti ha una bellissima cattedrale che la rappresenta, e quella di Palermo non fa di certo eccezione. Dedicata a Maria Vergine dell’Assunta questa chiesa incarna il vissuto storico culturale della Sicilia e delle sue infinite dominazioni. Inizialmente edificata al culto cristiano nel 600, è stata trasformata in moschea nell’800 dai saraceni e poi ritrasformata in chiesa cristiana nel 1100 dai Normanni. E’ proprio questa mescolanza di stili che la rendono così unica. Al suo interno si trovano opere del Gagini e di Villareille, oltre a numerosi tesori come la corona dell’Imperatrice Costanza D’Aragona, la famosa Assunzione del Velasquez e tanto altro ancora.
Dal piano della Cattedrale partono i festeggiamenti in onore di Santa Rosalia, patrona della città.
FONTANA PRETORIA
Considerata da molti una delle più belle fontane del mondo, la Fontana Pretoria è uno dei simboli più rappresentativi di Palermo. E’ stata inizialmente costruita a Firenze e successivamente spostata a Palermo dopo essere stata acquistata dal senato cittadino. Al suo interno statue allegoriche rappresentanti divinità mitologiche e i 4 fiumi di Palermo: Oreto, Kemonia, Papireto e Maredolce.
PALAZZO DEI NORMANNI E CAPPELLA PALATINA
La presenza del Palazzo dei Normanni, detto anche Palazzo Reale, ci ricorda che un tempo Palermo è stata capitale del Regno delle due Sicilie ed ha ospitato il re e successivamente i viceré. Attualmente è sede dell’Assemblea Regionale di Sicilia ed è uno dei monumenti più visitati dell’isola, oltre ad essere la più antica dimora reale d’Europa. Oggi è possibile visitare le sue splendide sale, come la Sala Rossa, la Sala Gialla, la Sala Verde, la Sala di Ercole, la Stanza di Re Ruggero, ecc… Al primo piano del palazzo si trova la splendida Cappella Palatina, gioiello di arte bizantina, dedicata a S. Pietro Apostolo. L’immagine di maggiore impatto è il Pantocratore benedicente, presente nella cupola.
TEATRO MASSIMO
Il Teatro Massimo è uno dei gioielli più rappresentativi della città di Palermo. E’ l’edificio teatrale lirico più grande d’Italia e il terzo in Europa, dopo l’Opera di Parigi e la Staatsoper di Vienna. Imponente, elegante, in una sola parola bellissimo. Impossibile non restare abbagliati dal suo enorme fascino.
Sulla facciata, sopra le sei colonne dell’ingresso, è incisa la frase: “L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire“.
MONDELLO
Mare azzurro e cristallino e sabbia bianca caraibica fanno di Mondello una delle spiagge più belle al mondo. D’estate è popolatissima di bagnanti ed è quasi impossibile trovare un posto dove distendersi, ma Mondello è bella durante tutto l’anno, quando le belle giornate offrono splendide passeggiate sul lungomare, ottimo cibo nei tanti locali del posto e, perché no, un rigenerante bagno fuori stagione che non guasta mai.
CHIESA DELLA MARTORANA
Nota come Martorana, la Chiesa Santa Maria dell’Ammiraglio o di San Nicolò dei Greci è una chiesa dalla bellezza disarmante. Appena varcata la soglia è impossibile non emettere un “wow” di vero cuore perché la ricchezza degli affreschi, dei mosaici e dei decori non possono lasciare indifferenti. Sicuramente è una delle testimonianze dell’arte bizantina medioevale più significative d’Italia e si contraddistingue per la molteplicità di stili.
PALAZZINA CINESE
Altra testimonianza della molteplicità di stili artistici della città di Palermo è sicuramente la Palazzina Cinese, che fu dimora del re Ferdinando IV Di Borbone e della moglie Maria Carolina nel 1799. L’aspetto e gli arredi dal marcato tratto orientaleggiante sono espressione di un gusto dell’epoca, e la rendono davvero unica nel suo genere. Assolutamente da visitare sia l’esterno, con i suoi ampi giardini, sia le stanze interne con decorazioni davvero molto deliziose.
SANTUARIO DI SANTA ROSALIA
Sia che siate religiosi oppure no, non potete perdervi una visita al Santuario di Santa Rosalia, posto sulla cima del Monte Pellegrino (che tra l’altro Goethe aveva definito il più bel promontorio del mondo). Il culto di Santa Rosalia a Palermo è sacro, essendo la “Santuzza” patrona della città. Il santuario si trova all’interno di una grotta, dove Rosalia visse gli ultimi anni della sua vita. Se proprio volete fare una cosa da veri palermitani, allora non perdetevi l’acchianata, ovvero la salita a piedi del monte sulla vecchia strada. Mistica, si, ma anche tonificante!
MERCATI DI PALERMO
Non si può venire a Palermo senza fare un salto in uno dei mercati storici della città: Ballarò, la Vucciria, il Capo. Nelle innumerevoli bancarelle troverete di tutto, a cominciare dal cibo, materie prime, prodotti freschi, come carne, pesce e verdura. Qui troverete la vera essenza della città e potrete mangiare in una delle innumerevoli tavole calde che offrono il meglio dello street food siciliano!
QUATTRO CANTI
I Quattro Canti rappresentano il vero centro di Palermo. Si tratta di una piazza di forma ottagonale, Piazza Vagliena, formata dall’incrocio di Corso Vittorio Emanuele e Via Maqueda. Ai 4 lati vi sono posti 4 edifici cormati da statue, fontane e colonne, che rappresentano 4 quartieri di Palermo: Albergheria, Capo, La Loggia, Kalsa. Al centro di ognuno di questi edifici si trovano le 4 statue che rappresentano quelle che un tempo erano le sante patrone della città: Cristina, Ninfa, Oliva e Agata.